Nel segno delle Eccellenze, il Premio Diomede 2023

Arte, storia, cinema, musica, ingegneria, sport, giornalismo, enogastronomia, scrittura, psicologia, sono stati tra i temi trattati nel corso della XXIV Edizione del Premio Diomede, che si è svolta lo scorso sabato 1° luglio a Canosa di Puglia (BT) presso il Sagrato della Cattedrale San Sabino. Dall’alto della sua esperienza Mauro Dal Sogno di RadioNorba ha presentato la cerimonia di consegna dei premi alle eccellenze del territorio alla presenza del pubblico e delle autorità tra le quali: il senatore Dario Damiani; il consigliere regionale Francesco Ventola; il vice sindaco di Canosa Fedele Lovino; l’assessore alla cultura Cristina Saccinto e Mons. Felice Bacco. Un cast di ospiti di eccezione, sotto la direzione artistica di Carlo Gallo ha allietato la serata: Beppe Convertini che ha presentato il libro “Paesi miei” in viaggio con Linea Verde alla scoperta delle tradizioni d’Italia; Yari Carrisi e il duo ‘Accento Acustico’ con Giovanna Curatola e Antonio Stabile che hanno sciorinato sonorità raffinate e accattivanti durante i loro passaggi sul palco.

Momenti toccanti quando è stato ricordato Pietro Mennea(Barletta,28/06/1952-Roma,21/03/2013) con le testimonianze di Ruggiero Mennea delegato dalla signora Manuela Olivieri a ritirare il Premio Diomede alla Memoria dellindimenticabile campione nello sport e nella vita, come è stato rimarcato anche dai professori Giuseppe Acquafredda e Riccardo Piccolo, saliti sul palco per raccontare le loro esperienze di quando hanno incontrato la “Freccia del Sud”, uno dei più grandi dello sport italiano e mondiale.

«È stata una grande emozione ricevere il Premio Diomede Canusium, diversa rispetto ad altri premi, perché il riconoscimento mi è giunto dalla mia città, alla quale credo di aver profuso un po’ delle mie energie ed anche uno stimolo a continuare e sempre meglio. .» E’ stata la prima dichiarazione rilasciata dal M° Salvatore Sica (57 anni),compositore e direttore d’orchestra che ha ricevuto il Premio Diomede Canusium 2023. «Seminare la Bellezza – ciascuno come può – è ciò che ci può aiutare a diventare migliori. È un premio che dedico alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e a cui spesso ho tolto: ai miei figli Francesca e Alessandro e a mia moglie Chiara. Un ringraziamento particolare desidero porgere ai tanti, concittadini e non, che hanno espresso parole davvero lusinghiere per l’assegnazione di questo Premio. Mi compiaccio e congratulo con gli organizzatori per l’ottima riuscita della serata

Il console del Principato di Monaco , l’avvocato Fabio Di Cagno ha ritirato il Premio Diomede Speciale ad Alberto II Grimaldi Principe di Monaco, per rinnovare e rafforzare il legame storico-culturale «attraverso attività e progetti condivisi, di notevole significato, al fine di promuovere e valorizzare il ricco patrimonio artistico, archeologico, enogastronomico, turistico del territorio per una sempre maggiore visibilità a livello internazionale.» L’assessore Cristina Saccinto ha consegnato il Premio Aufidus( al personaggio vivente di origine pugliese) a Tommy Dibari, scrittore e psicologo barlettano, per il suo impegno profuso sul territorio svolgendo un lavoro capillare «al fine di conoscere le reali esigenze della società, in particolare quelle degli adolescenti con le loro fragilità.»

Lunghi applausi per i vincitori del Premio Diomede Giovani consegnato a: Sofia D’Elia, giovane attrice e musicista; Leonardo Rinella, esperto di Storytelling e Audiovisual Studies; Donatella Suriano, entrata a far parte della Nazionale di powerchair football agli ordini del CT Lorenzo Vandelli e del suo vice Carlo Impera che l’ha premiata; Silvio Patruno ingegnere spaziale. «Ricevere il Premio Diomede è stata un’emozione unica e dedico questo riconoscimento a tutte le persone che si spendono ogni anno per riconoscere e celebrare i talenti della nostra città e del territorio.» Ha commentato Silvio Patruno che ha aggiunto «in questo periodo, sto lavorando ad un’innovativa costellazione per l’osservazione della Terra, che sarà lanciata in orbita nel 2025 e che avrà lo scopo di contribuire alla prevenzione di disastri naturali e cambiamenti climatici. Nonostante la mia mente sia rivolta verso le stelle non passa giorno senza che sia grato delle mie radici e della mia cultura.»

Mentre, l’attore Umberto Sardella ha consegnato il Premio Diomede all’Imprenditoria per la promozione della cucina pugliese a Francesco Palermo(56 anni), gran parte dei quali trascorsi nel mondo della ristorazione, partendo dal basso, da Canosa di Puglia. Prima a Milano e poi “in quel ramo del Lago di Como” con l’apertura di due famosi locali che propongono le tradizioni culinarie pugliesi. Attraverso il cibo testimonia l’appartenenza territoriale con l’intento di custodire valori e cultura come i prodotti e le ricette tipiche da preservare e valorizzare.

Con un video la giornalista Rosanna Scardi ha motivato l’assenza a Canosa ma al contempo ha espresso la sua gioia per il Premio Diomede all’Informazione, salutando e ringraziando il Comitato presieduto da Angela Valentino e tutta la comunità canosina. Altri due riconoscimenti sono stati attribuiti: all’artista canosino Vincenzo Maddalena per la realizzazione delle sculture in tufo e al dottor Vincenzo Forina, per i 30 anni di costituzione e presenza sul territorio della VEGAPOL, impegnata anche alla salvaguardia della sicurezza cittadina. La XXIV Edizione del Premio Diomede ha dato il via al cartellone degli eventi dell’estate canosina facendo conoscere le eccellenze del territorio attraverso un riconoscimento riservato ai pugliesi che si sono distinti per le loro attività nei vari ambiti professionali, lavorativi, artistici, sportivi,  sociali e culturali.

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